Nei momenti felici di una grande nazione, la gioventù prende gli esempi; nei momenti difficili, li da.

domenica 25 dicembre 2011

2011, anno di successi per la comunità varesina. Grazie a tutti voi!

E' tempo di bilanci. Anno 2011, anno ricco di esperienze, di successi e di tanta tanta militanza attiva quotidiana. Questo 2011 possiamo dire che sia stato l'anno della nostra conferma a livello di gruppo, ossia -seppur con diversità di vedute sotto certi punti di vista- essere sempre coesi nel volere dare qualcosa di più alla nostra comunità attraverso risposte concrete e azioni degne di noi.

Nonostante governi tecnici e scandali vari legati alla politica nazionale, nonostante la generale sfiducia verso i partiti e verso la politica che si può facilmente percepire andando nelle piazze, la Giovane Italia Varese c'è, e va avanti a testa alta, si ingrandisce, si radica, si conferma primo movimento giovanile militante di Destra in tutta la provincia.

Decine di banchetti, da Gennaio a Dicembre, con unico mese di sosta il mese di Agosto, hanno caratterizzato la nostra militanza, così come gli innumerevoli volantinaggi fuori dalle scuole di Varese, Luino, Busto Arsizio e Tradate, perchè la base di ogni attività militante è il volantino, ed è questo che abbiamo tentato di insegnare ai nuovi militanti che sono entrati nelle nostre sezioni a Varese come a Gallarate come a Busto.

Striscioni su temi che a noi stanno particolarmente a cuore, come Sergio Ramelli, le Foibe, ma anche su tematiche di politica locale e nazionale, non da ultimo gli striscioni appesi contro il governo delle banche presieduto da Monti, contro il quale abbiamo anche fatto un piccolo flash mob in centro che ha riscosso molta curiosità tra i varesini. Come non citare anche lo splendido rapporto di cameratismo che è nato con la realtà bustocca dell'Ardito Borgo, con cui i nostri ragazzi hanno organizzato conferenze e
manifestazioni, e, ovviamente, cantato a squarciagola durante i numerosi concerti di musica alternativa che si sono tenuti nella nostra provincia: DDT, Garrota, Skoll, Fabio Costantinescu, ma anche gli Antica Tradizione in Comunità Giovanile, la collaborazione con la quale dura da anni ed è continuata anche quest'anno.

La primavera è stata caratterizzata da un impegno costante di tutti noi per le elezioni comunali, che hanno visto trionfare il nostro "Cose" per il consiglio comunale a Varese insieme alla rielezione del "Checco" al consiglio comunale di Busto. Un successo che ha dimostrato a tutti quanti, ai nostri detrattori in primis, ma poi anche a noi stessi, che non c'è ostacolo che tenga se la politica genuina e disinteressata si fa strada, e i nostri concittadini hanno voluto premiare il nostro impegno, regalandoci uno splendido successo elettorale, riconosciuto subito dopo con la nomina del nostro presidente provinciale, Stefano Clerici, ad Assessore all'ambiente a Varese.

I mesi estivi sono stati poi ricchi di attività militanti e di svago per tutti noi, come giusta ricompensa per quanto da noi faticosamente ottenuto alle elezioni..!
La celebrazione del solstizio d'estate al forte di Orino con annesse bevute e canzoni attorno al fuoco per tutta la notte, il viaggo identitario in Irlanda alla scoperta di quella meravigliosa terra che tanto ha da insegnarci, il campo Plus Ultra della destra sociale a Percile, la festa nazionale della Giovane Italia - Atreju a Roma, Aslan - la festa della Destra lombarda a Monza.. un estate ricca e che ha ulteriormente cementificato i legami esistenti all'interno della nostra comunità!
Da ultimo la gita del 9 Ottobre al Vittoriale degli Italiani in onore di Gabriele d'Annunzio ha dato il via alla ripresa delle attività prettamente politiche, che si sono incentrate sul tesseramento, sul reclutamento nelle scuole e sul grande problema della speculazione finanziaria internazionale nei confronti dell'Italia, organizzando anche una conferenza sul signoraggio bancario presso il museo del Tessile a Busto.
Sempre a Busto grazie ai nostri ragazzi la nuova sede del PDL di via Confalonieri è diventata un luogo di ritrovo per tutti gli iscritti e simpatizzanti del partito e del movimento giovanile, mentre la riapertura della storica sede del MSi prima e di An poi in Via Piave a Varese è prevista per Gennaio/Febbraio del 2012.

Non da ultimo, è giusto citare anche le conferenze dedicate al 150esimo anniversario dell'Unità d'Italia organizzate a Busto, l'intitolazione dei giardinetti del Liceo Classico di Varese al grande filosofo Giovanni Gentile (con annessa polemica studentesca sulla figura del Gentile teorico del Fascismo), la nascita di Avanguardia Studentesca come movimento presente nelle scuole della provincie,, l'adesione alla rete dei Patrioti - la lobby degli italiani e il corteo a Bolzano per protestare contro la parziale rimozione del monumento alla vittoria italiana nella Grande Guerra.

Il 2011 insomma è finito sotto i miglior auspici per la nostra comunità, che ha saputo raccogliere tanto consenso, tanti successi e anche tante nuove adesioni di ragazzi grazie all'impegno costante di tutti i nostri camerati che hanno sacrificato tempo libero, sforzi e soldi per potersi guadagnare i propri spazi all'interno di un partito che spesso non ci ascolta ma anche sui giornali e nelle piazze, dove la gente si avvicina ai nostri banchetti e quasi si stupisce che esistano ancora giovani in grado di impegnarsi per dei valori in cui nessuno sembra più credere.

Augurando a tutti Buon Natale e un felice anno nuovo, siamo pronti a ripartire per un 2012 nel quale vogliamo essere protagonisti. La strada sarà in salita, forse più o forse meno degli anni passati chissà, ma a noi, in fondo, le salite più sono ripide e più ci affascinano..

In Alto i Cuori!

Leslie Mulas
Luca Folegani

giovedì 22 dicembre 2011

STRISCIONI NEL QUARTIERE DI MONTI CONTRO LA TECNOCRAZIA!


Militanti della Giovane Italia Varese hanno appeso questa notte nel quartiere di Sant'Ambrogio tre striscioni contro la manovra cosiddetta "salva italia" e il governo tecnico. La scelta del quartiere non è casuale, visto che il premier Monti ha vissuto in passato in una villa della zona, ed è proprio qui che simbolicamente sono stati appesi li striscioni lungo la via principale del quartiere.
"Giù le mani dai risparmi italiani", "Il governo tecnico nuoce gravemente alla salute" e "Sopra la banca l'Italia campa, sotto la banca l'Italia crepa!" sono le frasi scelte per far sentire la nostra voce contro questo governo che ci prende in giro quotidianamente con la scusa dell'equità e del rigore per mettere nuove tasse e impoverire gli italiani, toccando il loro punto forte: il risparmio delle famiglie.

Questo governo tecnico, esattamente come avevamo gridato fin da subito, si è rivelato tutto fuorchè un governo di salvezza dalla crisi. Lo spread è ancora a livelli alti, sopra i 450punti (anche se dopo le dimissioni di Berlusconi nessuno più ne parla, chissà perchè...) e questa manovra causerà alle famiglie una stangata di centinaia di € all'anno, ma a nessuno dei nostri grandi commentatori sembra importare, visto che ogni voce contraria a questa manovra "impoverisci-Italia" è bollata come irresponsabile e contraria al bene nazionale. L'unica cosa irresponsabile in questo momento è continuare a sostenere questo governo di tecnocrati e di banchieri, incapace di qualsiasi decisione di buon senso e buono solo a fare danni.




venerdì 16 dicembre 2011

COMUNICATO CONTRO LA CRISI: NO ALLA MANOVRA MONTI!

Senza nemmeno sorprenderci più di tanto, prendiamo atto del disastro che la manovra cosiddetta “salva Italia” varata dal governo Monti provocherà per l’economia e le famiglie italiane. Confidiamo nel fatto che tutti coloro i quali, anche all’interno del nostro partito, speravano nelle “competenze” del governo di tecnocrati per risollevare il paese si siano ravveduti e abbiano cambiato idea riguardo a Monti. Tasse, tasse, tasse e ancora tasse; nessun provvedimento per la crescita, nessun provvedimento mirato allo sviluppo e tanti, troppi favoritismi alle banche, principali sponsor di questo governo di finanzieri. Come si può pensare di risollevare l’economia aumentando il prezzo della benzina, obbligando pensionati e operai a aprire conti in banca per ritirare stipendi e pensioni per colpa della nuova tracciabilità sopra i 500€, inserendo il grande fratello sui conti correnti, aumentando l’iva al 23%, facendo pagare una super ICI sulla prima casa?

Era proprio necessario un governo di tecnici per imporre nuove tasse? La tanto sbandierata equità dei provvedimenti è in realtà una enorme fesseria, perché se è vero che benzina e IVA sono pagate da tutti, è altrettanto vero che il più colpito da questi aumenti sarà il ceto medio-basso che ha già pesantemente vissuto gli effetti di questa crisi sul suo portafoglio negli anni precedenti.
Fin da subito noi della Giovane Italia Varese ci eravamo schierati coerentemente contro ogni governo tecnico e chiedendo le elezioni come unico rimedio alla crisi di governo, e adesso i fatti ci danno ragione. Nessuna crescita e nessuno sviluppo può arrivare solo tassando il ceto medio. Dove sono i tagli all’elefantiaco apparato pubblico promessi, vedi stipendi dei dirigenti pubblici, enti inutili, ecc? Dove sono i provvedimenti per la crescita economica e per il sostegno dei consumi? Tra le lacrime di coccodrillo del ministro Fornero e la pagliacciata della prima alla Scala “all’insegna della sobrietà”, speriamo che in parlamento il PDL non si renda complice di questa manovra iniqua e si impegni per migliorarla quanto più possibile per poi staccare la spina a questo governo ed andare a elezioni subito. Non possiamo lasciare le storiche battaglie della destra per la sovranità popolare in mano alla sola Lega Nord; non possiamo continuare ad appoggiare un esecutivo che impoverirà gli italiani per bene senza colpire coloro che hanno causato la crisi, cioè banchieri e speculatori finanziari. Basta ipocrisie soprattutto all’interno del Poplo della Libertà, basta intimidazioni e minacce da parte di Unione Europea e Presidente della Repubblica che stanno togliendo al popolo italiano quel poco di sovranità nazionale che gli era rimasto! Il movimento giovanile non accetta e non accetterà mai il sostegno del proprio partito a questo decreto “distruggi-Italia” così com’è. PDL, se ci sei batti un colpo!

Federazione Provinciale Giovane Italia Varese