
Esempi di giovani che ogni giorno si impegnano per cambiare la realtà in cui vivono ce ne sono a bizzeffe in Italia e in Europa, ma troppo spesso i media sono impegnati solo a parlare di ciò che va male e di ciò che andrebbe cambiato, senza mai menzionare quello che funziona e le cose che stanno cambiando.
Colpisce la storia di Marisol Valles, appena 20 anni, studentessa universitaria di criminologia, che nella cittadina messicana di Guadalupe è diventata capo della polizia della zona.
Marisol non è una militare, ma una civile, che assumendosi personalmente il rischio di morire ha deciso di rispondere all'appello delle autorità per l'incarico di capo della polizia, ed è stata l'unica a presentarsi come candidata; il perchè è presto detto.
Guadalupe ha diecimila abitanti, ed è al centro del commercio di droga dei potenti narcos messicani, gente pronta a tutto e armata fino ai denti, che contende intere zone al governo messicano per poter continuare a trafficare droga in tutta tranquillità. Solo nell'ultima settimana a Guadalupe sono state uccise 8 persone, annualmente parliamo di qualcosa come 2000 omicidi, persino il sindaco è stato ucciso poco tempo fa: il suo cadavere è stato trovato decapitato. Stessa sorte è toccata al precedente capo della polizia, decapitato a casa sua dopo una furibonda sparatoria. Per questo nessuno a Guadalupe ha voluto accettare l'incarico e Marisol, dal basso dei suoi 20 anni, si è detta "qualcuno dovrà pur farlo" e si è presentata lei.
In una città dove la gente ha paura di uscire di casa e dove le autorità vivono senza una reale protezione e rischiano tutti i giorni la vita, la sfida ai narcos è affidata a una giovane studentessa dagli occhi neri e dai capelli lunghi, che si è già messa al lavoro e che vorrebbe indirizzare il lavoro della polizia lungo due vie: lotta ai narcos e impegno civile, con presidio di scuole e di centri di impegno sociale per i giovani guadalupensi, perchè nessuno più di lei sa che i ragazzi del luogo non hanno speranza di vita e di lavoro in un paese del genere.
Quello di Marisol è un fantastico esempio di gioventù responsabile e con dei valori forti. Sperando che possa portare avanti il suo nuovo lavoro le auguriamo buona fortuna, e ci auguriamo che i risultati arrivino presto. Ovviamente i narcos le hanno già lanciato contro minacce di morte: ciò è un segnale positivo, poichè significa che quei mafiosi d'oltreoceano hanno già paura di lei.
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